"Family Hotel, tutti a lezione dal Trentino"
L'Osservatorio nazionale di Bee Family premia le strutture dell'Alto Adige: "Recensioni e statistiche dicono che è la locomotiva del turismo per bambini"

Dall'Osservatorio di "Bee Family", la più importante agenzia nazionale nella consulenza dei Family Hotel, emerge uno spaccato d'eccellenza del turismo trentino, in particolare quello dedicato alle famiglie con bambini.
Secondo Emilio Zorini ed Andrea Messinese, soci-titolari dell'agenzia con sede a San Marino, infatti, sono proprio i Family Hotel del Trentino Alto Adige ad aggiudicarsi, recensioni alla mano, l'oscar di questo specifico segmento di vacanza: "Sono ormai tanti anni che, come Osservatorio, studiamo questo comparto emergente del turismo - spiega Zorini - e, benché non manchino esempi virtuosi in altre regioni italiane, se parliamo di 'sistema turistico', i Family Hotel del Trentino Alto Adige devono essere considerati, anche con un certo margine, l'esempio italiano più nobile da seguire. Non è solo una percezione personale, quanto una realtà che si evince da una serie di screening analitici del mercato".

"Sia il nostro Osservatorio Digitale che quello Statistico - aggiunge Messinese - indicano il Trentino come la regione locomotiva del turismo family. Dai grandi classici, come il Cavallino Bianco di Ortisei, premiato come uno dei migliori al mondo, al Mirtillo Rosso di Riva Valdobbia, l'unico albergo del pianeta in cui è Natale 365 giorni l'anno, la rete degli hotel per famiglie in questa regione ha ormai raggiunto livelli di eccellenza assoluti. Basta dare banalmente un'occhiata alle recensioni di TripAdvisor per rendersi conto di come le strutture del Trentino siano puntualmente premiate dalla clientela".
"Di recente - prosegue ancora Zorini - non abbiamo risparmiato critiche al sistema turistico di altre regioni perché contaminato da troppi falsi Family Hotel che, di fatto, rovinano l'immagine del mercato. Una criticità che, al contrario, non abbiamo riscontrato nel Trentino dove, in media, le aspettative della clientela sono sempre soddisfatte. Il merito è di tanti imprenditori capaci, nel tempo, di coniugare gli investimenti con la domanda del mercato, di fatto creando un format di vacanza sostenibile 12 mesi all'anno. E questo ha dato il via ad un processo virtuoso che ha fatto crescere trend, fatturati ed utili. Per altro, rispetto ad altre mete turistiche italiane, il costo medio di una vacanza in Trentino è mediamente più alto. Eppure, lì più di altrove, si lavora spesso in regime di sold-out".
"Creare dei format differenziati di qualità per ogni stagione dell'anno - aggiunge ancora Messinese - in questa regione è diventata la normalità. Mentre in altre regione italiane, la stagione turistica dura al massino 4-5 mesi, in Trentino, che ci sia il sole o la neve, si è riusciti a creare un ventaglio di offerte sempre competitivo. L'eccellente lavoro fatto dal Trentino e dall'Alto Adige è partito dalla domanda che tutti gli albergatori, prima di aprire una loro struttura, dovrebbe porsi, ovvero con quale tipologia di clientela voglio lavorare? La risposta è stata 'famiglie provenienti da tutto il mondo con un'elevata capacità di spesa'. E su questa premessa il Trentino ha profilato una sua esclusiva proposta di vacanza. Ci sono strutture in Alto Adige che offrono, ad esempio, i corsi di equitazione. E lo fanno con gli standard più elevati. Dunque, non banalmente noleggiando un cavallo, ma costruendo dei veri e propri maneggi con personale professionale, spesso con figure che hanno avuto una luminosa carriera nel mondo dello sport. In questo modo si offre un'esperienza di altissimo livello formativo che, in molti casi, è il 'plus' che attira un certo tipo di clientela. Ma gli aspetti di una vacanza di qualità si toccano in tutti gli ambiti dell'hotelleria, dal personale multilingue ad un'offerta di servizi che, nel rispetto della stagionalità, è in grado di essere sempre attrattiva".
In definitiva, secondo l'Osservatorio di Bee Family, "in Trentino c'è più voglia di investire e, non a caso, in questa regione, quando si parla di turismo, non vince mai solo il singolo ma l'intera comunità. E' un turismo che oggi fa scuola in tutto il mondo - concludono all'unisono Zorini e Messinese - e dunque il nostro invito è quello di andare nelle strutture del Trentino per prendere spunti e, se siete albergatori, anche per imparare questo nuovo concept dell'impresa turistica".