Bruxelles: perché andarci a Natale (e nel 2023)
Dai mercatini di Natale alle mostre d'arte fino al "tempio della birra", la capitale belga si conferma un'ottima meta non solo per queste vacanze invernali, ma anche per tutto il 2023. E gli italiani apprezzano. Scopriamo il ricco calendario di appuntamenti brusselesi da non perdere.

Bruxelles è una meta sempre più gettonata e apprezzata dagli italiani. Lo afferma con orgoglio Ursula Jone Gandini, Direttrice Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles, in occasione del Christmas Party, tenutosi a Milano insieme a operatori e giornalisti. Un'occasione perfetta per festeggiare non solo il Natale, ma anche per chiudere un 2022 ricco di soddisfazioni per la sede nostrana di Visit Brussels.
"C'è tanta curiosità e tanta voglia di Bruxelles: riceviamo molte richieste da parte dei viaggiatori e stiamo chiudendo accordi con diversi operatori, per rendere la destinazione sempre più centrale nel palinsesto del turismo outgoing" ha sottolineato Ursula Jone Gandini.
E i numeri confermano: i dati ufficiali dell'osservatorio Visit Brussels relativi agli arrivi dall'Italia nei primi otto mesi del 2022 segnano una crescita esponenziale, in linea con la ripresa dei collegamenti aerei e la riapertura di servizi e attrazioni, tornando così ai livelli pre-Covid.
Per incentivare ancora di più i flussi turistici verso Bruxelles, nei prossimi mesi verrà aperta a Milano in zona Porta nuova la prima Brussels House d'Europa. Sarà uno spazio polifunzionale che ospiterà le sedi di Visit Brussels, l'ufficio del turismo, e di Hub Brussels, la rappresentanza commerciale della città. In programma eventi e mostre temporanee, meeting e presentazioni.

Un Natale brusselese
La capitale belga si propone come una valida meta anche per queste vacanze natalizie, con luci, spettacoli e nightlife per accontentare grandi e piccini. Non mancheranno i mercatini di Natale che illumineranno la città per tutte le feste fino a Capodanno. Brindando all'anno nuovo davanti il gigantesco albero di Natale della Grand Place, si possono ammirare gli spettacoli di son et lumière proiettati sull'Hôtel de Ville, la Maison du Roi e i palazzi delle corporazioni. E per gli appassionati della vita notturna è atteso un palinsesto di DJ-set, serate ed eventi per tutti i gusti.
Quest'anno gli addobbi sfoggiano anche le luminarie, rigorosamente a basso consumo, di Brussels by Lights: ben 18 chilometri di giochi di luce per un totale di 160 strade illuminate. Il quartiere Chartreux ospita anche sei installazioni luminose a tema geometrico, in un percorso di 45 minuti alla scoperta dei negozi e degli angoli più nascosti del distretto.
Gli appuntamenti di capodanno
Fra gli appuntamenti del 31, per le famiglie è stato organizzato lo spettacolo Alis al Cirque Royal, dove una ventina di artisti internazionali accompagneranno il pubblico fra acrobazie e suggestive atmosfere, con una trama ispirata a "Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie".
Per chi ama festeggiare sul dancefloor invece, oltre a Fuse, storico protagonista della nightlife brussellese, al Palais 12 si tiene il FCKNYE Festival: in un'enorme arena che può ospitare fino a 23.000 persone, 35 artisti si esibiranno a ritmo di musica techno, house, hardcore ed elettronica.
E per iniziare il 2023 col piede giusto, da non perdere la mostra Picasso & Abstraction, inaugurata lo scorso ottobre e in programma al Royal Museum of Fine Arts fino al 12 febbraio. Più di 140 opere mostrano il rapporto del grande artista con l'arte astratta.

Un 2023 di art nouveau
Ma tutto il 2023 brussellese è ricco di eventi, vediamone alcuni. Il fil rouge sarà l'art nouveau, in occasione dei 130 anni della casa Tassel progettata da Victor Horta, considerata il primo edificio art nouveau di Bruxelles. La villa oggi è patrimonio Unesco insieme ad altri 3 edifici del grande architetto belga: casa van Eetvelde, la maison e atelier Horta e casa Solvay.
L'art nouveau sarà la protagonista di BRAFA (Brussels Art Fair), appuntamento imperdibile per gli amanti dell'arte moderna e contemporanea. A Brussels Expo, dal 29 gennaio al 5 febbraio sono attese 130 gallerie provenienti da 15 Paesi che espongono oltre 10.000 opere fra dipinti, sculture, arredi, oggetti d'arte e gioielli.
Dal 16 al 19 febbraio invece il Bright Festival, rassegna dedicata alla light art organizzata da Visit Brussels, illumina i palazzi, le strade e i monumenti più significativi di Bruxelles attraverso installazioni interattive. Oltre al Quartiere Reale e al Quartiere Europeo, il festival tocca anche il quartiere di Schaerbeek con installazioni ispirate all'art nouveau.
Sermpre per promuove il patrimonio art nouveau e art déco, dall'11 al 26 marzo il BANAD Festival ha in programma un ricco calendario di visite guidate, mostre tematiche e aperture straordinarie di monumenti, ville e residenze.
Dal 20 al 23 aprile invece torna l'appuntamento con Art Brussels, kermesse dedicata all'arte contemporanea, che dal 2016 ospita ogni anno negli spazi di Tour&Taxis più di 1.000 artisti.
Infine, in occasione dell'anno dell'art nouveau, è possibile ammirare per la prima volta gli acquerelli e i disegni preparatori del pittore e decoratore di interni Victor Van Dyck, recentemente riscoperti. L'appuntamento è dal 25 maggio al 1 luglio.

Non solo arte
Bruxells è in trepida attesa dell'apertura tra maggio e giugno del Belgian Beer Palace, ricavato all'interno della sede storica della Borsa. Parliamo di 12.000 metri quadri con una galleria centrale, un ristorante, una brasserie, sale espositive, un centro congressi e una terrazza con skybar panoramico. Sarà un vero e proprio tempio dedicato alla birra belga, Patrimonio Unesco e fonte di grande orgoglio per la nazione intera.
Infine, l'Ommegang è un consolidato evento folkloristico che ripercorre i fasti del Rinascimento con 1.400 comparse fra cavalieri, trampolieri, acrobati, sbandieratori e artisti di strada. L'appuntamento è come ogni anno tra fine giugno e i primi di luglio, e rievoca il corteo del 1549 in onore di Carlo V e di suo figlio Filippo II, in occasione del loro ingresso a Bruxelles.